L’azzurro ancora una volta ha regnato sovrano quando le Cambridge Women’s Blues hanno vinto 3-2 nell’avvincente apertura della stagione contro l’Oxford. In una partita illuminata da drastici cambiamenti di slancio e momenti di magia individuale, la scintillante doppietta di Alissa Sattentau nel secondo tempo si è rivelata sufficiente per garantire tre punti alla squadra di casa.
Inizialmente il Cambridge sembrava aver sfruttato lo slancio derivante da un’eccezionale stagione 2023-24, trovando l’angolo in alto a destra della rete di Oxford ad appena un minuto dall’inizio grazie al tiro mirato di Lara Branston da fuori area. Dopo essere rimasto sbalordito dall’intensità immediata del Cambridge, l’Oxford sembrava infiammato dopo la ripresa, ottenendo una bella parata di Sophie Perret prima di cogliere un’ottima occasione per pareggiare sopra la traversa al quarto minuto. Successivamente, gli ospiti hanno iniziato a ritrovare la loro spavalderia, mettendo in mostra la difesa di Cambridge con un mix di attraenti passaggi a centrocampo e corse lungo le fasce.
“Una volta a referto, l’Oxford ha continuato a mostrare il proprio estro creativo con un delizioso calcio tecnico”
Nonostante tutto il dinamismo offensivo dell’Oxford, è stato un errore del portiere del Cambridge che alla fine ha portato al pareggio al 26′, dopo che il gol speranzoso di Katie Glendening è scivolato tra i guanti di un’abbattuta Sophie Perret. Una volta a referto, l’Oxford ha continuato a mostrare il proprio estro creativo con un delizioso calcio tecnico, ma non è stato in grado di convertire la pressione sostenuta in risultati tangibili.
All’intervallo, l’Oxford sarebbe stato deluso di rimanere al livello, essendo stato ampiamente dominante contro una squadra di Cambridge altamente inesperta con solo tre giocatori di ritorno dalla scorsa stagione. Tuttavia, nonostante si sia trovato saldamente sulla difensiva per gran parte dei primi 45 minuti, il Cambridge è riemerso dalla pausa rivitalizzato, premendo notevolmente più in alto con rinnovata intensità. A pochi istanti dall’inizio del secondo tempo, Mia Farndon ha colpito di testa un invitante cross di poco a lato, prima che Alissa Sattentau infilasse con freddezza l’incisiva palla di Sakina Dhirani per ripristinare il vantaggio di Cambridge al 50′, coronando una notevole inversione di tendenza.
L’accorta decisione tattica di Dave Mellor di passare al 4-3-3, insieme all’eleganza di Sattentau e alla prestazione stellare di Beth Harris, ha permesso a Cambridge di allungare una faticosa difesa di Oxford. Con il passare del tempo nel gioco, Oxford ha iniziato a calmarsi di fronte a un nuovo look della squadra azzurra che è cresciuta fino a diventare propria, gli ospiti sono diventati sempre più passivi e privi della loro precedente potenza contro un’unità difensiva decisamente più solida di Cambridge.
“Nei minuti successivi, le fiamme della rivalità di Oxbridge iniziarono ad essere alimentate da un paio di sfide pesanti”
La vittoria sembrava essere all’orizzonte quando un momento di magia calcistica di Sattentau portò il Cambridge sul 3-1 al 70′; il numero 9 degli azzurri si gira e si fa strada attraverso un muro di magliette Oxford, creando in qualche modo una tasca di spazio e dispiegando un fantastico finale nell’angolo in alto a sinistra da 25 yard per segnare il suo secondo gol del tempo. Nei minuti successivi, le fiamme della rivalità di Oxbridge iniziarono ad essere alimentate da un paio di sfide pesanti, con un aumento degli animi da entrambe le parti che alla fine culminarono in un severo rimprovero all’allenatore di Oxford per le sue critiche all’arbitro.
Tuttavia, le cose sarebbero presto migliorate per l’elettricista di Oxford: la sua squadra è finalmente riuscita a trovare un punto d’appoggio nel secondo tempo mentre entrava nelle fasi finali. Ondate di attacchi di Oxford hanno minacciato di porre fine al vantaggio di due gol di Cambridge, riaccendendo la tensione in quello che in precedenza era stato un tempo unilaterale.
Una sfida sbagliata negli ultimi secondi della partita ha regalato a Oxford un calcio di punizione dal limite dell’area, che Kezia Elston ha abilmente sferrato nell’angolo in basso a destra. Il brillante finale di Elston ha fornito una certa consolazione all’Oxford, che era finalmente riuscito a riscoprire il tipo di calcio offensivo che li aveva visti controllare i primi 45 minuti di gioco.
Al fischio finale, il 3-2 sembrava un risultato giustificato; entrambe le parti avevano goduto di lunghi periodi di dominio, ma alla fine fu il Cambridge ad essere il più cinico in quello che fu un derby altalenante e accattivante. Il modo in cui la neonata squadra di Cambridge è cresciuta di statura durante la partita, prima di prendere la partita per la collottola in un’eccezionale prestazione nel secondo tempo, dovrebbe dare agli azzurri molti motivi di ottimismo per la stagione 2024/25.