I leader locali pubblicano una lettera aperta per posizionare la Greater Cambridge come “il cuore pulsante del rinnovamento nazionale”

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Alexandre Rossi

La lettera descrive Cambridge come un luogo “dove l’innovazione fa la storia” Louis Ashworth per il Varsity

Figure chiave della regione di Greater Cambridge hanno pubblicato una lettera aperta esortando il governo a sfruttare il potenziale dell’area come catalizzatore per il rinnovamento nazionale. Tra i firmatari ci sono i vicerettori dell’Università di Cambridge e dell’Anglia Ruskin University, i leader dei consigli comunali e distrettuali e i leader dei poli di innovazione nella regione.

Sostenuta da leader aziendali, accademici e politici, la lettera “espone chiaramente le ragioni per un rinnovato sostegno a una regione con una comprovata esperienza e che è pronta a garantire la crescita economica”, secondo l’Università.

La lettera, firmata congiuntamente da una coalizione di parti interessate, sottolinea il contributo unico della regione di Greater Cambridge al tessuto economico e sociale del Regno Unito. “Se la scienza fosse un paese, Cambridge sarebbe probabilmente la sua capitale”, si legge nella lettera, indicando un fatturato di oltre 50 miliardi di sterline all’anno per il Regno Unito.

Descrivendo Cambridge come un luogo “dove l’innovazione fa la storia”, i firmatari sottolineano il suo ecosistema tecnologico, le istituzioni accademiche e la forza lavoro qualificata.

La chiave dell’argomentazione dei firmatari è che il futuro di Cambridge dovrebbe essere “condivisibile e sostenibile” e che l’economia della città ha il potenziale per incoraggiare la crescita a livello nazionale attraverso la creazione di posti di lavoro e “cluster di innovazione” in tutto il paese. Ma la lettera spiega che è necessario investire nell’“hardware” della città – vale a dire alloggi, acqua e trasporti – per ottenere tali “rivoluzioni software”.

Tra le raccomandazioni della lettera ci sono iniziative per costruire nuovi ospedali, migliorare la connettività dei trasporti, espandere le opzioni abitative a prezzi accessibili e garantire il mantenimento dei talenti qualificati. In particolare, si chiede di investire nelle case con una nuova “Società di sviluppo” e di costruire nuovi bacini “per risolvere la crisi idrica”. Aggiunge che i cambiamenti devono “riguardare innanzitutto le persone”, in particolare “i loro posti di lavoro, le loro competenze e la loro comunità, nonché le loro opportunità culturali, sportive e ricreative”.

La lettera sottolinea inoltre l’importanza di attuare rapidamente i cambiamenti, spiegando: “Dobbiamo muoverci rapidamente perché non c’è un momento da perdere”.

“La concorrenza e l’offerta dei centri internazionali di innovazione sono in crescita, e questo viene avvertito sempre più dalle aziende di Cambridge”, continua la lettera.

Ciò precede la revisione della spesa del Regno Unito del 2025, la cui fase due (“la busta”) dovrebbe concludersi e essere pubblicata nella tarda primavera del 2025.

Sebbene Cambridge sia stata storicamente una città complessivamente ricca con un’economia innovativa, ciò è “temperato da una significativa disuguaglianza”, afferma il Consiglio comunale di Cambridge. Secondo un rapporto del Center for Cities (CfC) del 2023, Cambridge si è classificata al primo posto nelle imprese ad alta intensità di conoscenza pro capite. Tuttavia, il rapporto ha anche rilevato che Cambridge è la città con le maggiori disuguaglianze di reddito del Regno Unito, con il 6% dei percettori più ricchi che rappresenta il 19% del reddito totale, mentre il 20% più povero riceve solo il 2%, a partire dal 2020.

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