Re Carlo ha annunciato le nuove misure del governo laburista per migliorare la regolamentazione del settore idricoRebecca Tyson con autorizzazione per Varsity
Il Partito Verde di Cambridge ha chiesto al Consiglio Comunale di dichiarare lo stato di emergenza idrica in tutta la contea, sostenendo che erano necessarie “azioni urgenti” per affrontare la crisi in corso.
La dichiarazione ha sottolineato la gravità della crisi idrica nel Cambridgeshire, insistendo sulla necessità di affrontarla immediatamente per attenuare gli impatti negativi sulla comunità locale e sull’ambiente.
Mercoledì, il re Carlo ha annunciato le nuove misure del governo laburista volte a migliorare la regolamentazione del settore idrico, in risposta al disprezzo pubblico per l’inquinamento di fiumi e mari.
Il nuovo disegno di legge riterrà penalmente responsabili i dirigenti delle aziende idriche in caso di violazione delle leggi sulla qualità dell’acqua.
Un portavoce del partito laburista di Cambridge ha dichiarato di essere “molto soddisfatto” delle misure e di credere che siano “le misure di cui abbiamo bisogno” per affrontare la crisi idrica.
Il Partito Verde, intervenendo il giorno prima del discorso del Re, ha affermato che inondazioni, siccità, fiumi inquinati, impianti di depurazione delle acque reflue in cattive condizioni e corsi d’acqua calcarei prosciugati stanno avendo effetti negativi sull’agricoltura, sulle infrastrutture e sulla salute della regione.
I Verdi hanno anche affermato che le compagnie idriche hanno previsto un approvvigionamento idrico insufficiente entro il 2030, secondo il Cambridge Water Resources Management Plan 2024.
Ciò nonostante siano stati proposti aumenti del 13-14% per le bollette dell’acqua del Cambridgeshire.
Tony Eva, un attivista ambientale locale, ha affermato che il problema principale che devono affrontare i corsi d’acqua calcarei di Cambridge è che le compagnie idriche stanno estraendo eccessivamente dalle falde acquifere calcaree sotterranee. Il Partito Verde ha esortato il Consiglio a far sì che le compagnie idriche limitino queste estrazioni.
Jean Glasberg, consigliere dei Verdi nel distretto di Newnham, ha insistito sulla necessità di una dichiarazione di emergenza idrica e ha suggerito che “il riscaldamento globale sta causando eventi meteorologici estremi che stanno avendo un grave impatto sulle nostre risorse idriche”.
Glasberg ha anche richiesto la prova che le aziende idriche stiano rispettando il Climate Change Act del 2008, che richiede loro per legge di “adottare misure per adattarsi al futuro impatto del collasso climatico”.
Il Partito Verde chiede al Consiglio “di dichiarare il pieno riconoscimento dell’emergenza idrica, dell’impatto che questa sta già avendo sulle comunità, sulle aziende e sull’ambiente di Cambridge e delle conseguenze potenzialmente disastrose a cui sta portando”.
Si sta inoltre chiedendo al consiglio di scrivere ad Angela Rayner, vice primo ministro, per chiedere che “le questioni di pianificazione a Cambridge e nel South Cambridgeshire restino sotto il controllo delle autorità locali”.
I Verdi chiedono inoltre che la dichiarazione del governo sui suoi piani di sviluppo a Cambridge venga sostituita con una che dia maggiore priorità alle questioni idriche nelle richieste di pianificazione locale.
Il partito ha inoltre suggerito al consiglio altri metodi per ridurre il consumo di acqua nella contea, come la misurazione universale, il divieto di usare tubi flessibili e la comunicazione con i residenti.
I Cambridge Greens si sono ripetutamente opposti ai piani di sviluppo per la regione, che mirano a rendere la città la “silicon valley d’Europa”, sulla base della scarsità d’acqua. A marzo, Cambridge Labour e Liberal Democrats si sono uniti ai Greens nell’attaccare l’iniziativa, guidata dall’ex segretario di Levelling Up Michael Gove.
Un portavoce del partito laburista di Cambridge ha affermato: “La mozione del Partito Verde non riconosce quanto fatto finora, chiede al consiglio di fare cose ben al di fuori della nostra area di responsabilità e agisce come se il governo laburista entrante non stesse già prendendo sul serio questa questione e ignorasse le esigenze delle autorità locali”.
“Il partito laburista lavora da molto tempo sulla questione idrica. Ad esempio, i consiglieri laburisti hanno risposto a una domanda pubblica nell’estate del 2019, quando i corsi d’acqua calcarei a monte del fiume Cam si sono prosciugati”, hanno aggiunto.