Un coro è stato accolto da una mandria di appassionati di musica muschiata mentre si esibiva in un concerto a cappella di fronte a un gruppo di bovini di Cambridge.
Il gruppo West Bridgford Social Singers, con sede a Nottingham, ha portato 54 membri in un viaggio sociale a Cambridge il 7 settembre.
Sono stati accolti da quattro bovini Red Poll affascinati mentre eseguivano “A Thousand Years” di Christina Perri e “Shallow” di Bradley Cooper e Lady Gaga.
La segretaria del coro, Lyn Schofield, ha raccontato che i cantanti erano seduti a fare un picnic all’angolo di Mill Pond, vicino al Darwin College, quando hanno iniziato a cantare.
Ha ricordato: “Abbiamo iniziato a cantare qualche canzone e le mucche ci hanno attraversato. Una delle nostre socie ha ricevuto tre testate perché ne stava accarezzando una e a questa piacevano le coccole”.
“Giuro che una delle mucche stava dondolando la testa a tempo con il canto”, ha aggiunto Schofield. Particolarmente sorprendente, ha detto, è stato il tempo in cui le mucche sono rimaste ferme, “come se fossero ipnotizzate”. A quanto si dice, sono rimaste lì per circa un’ora.
Lori Cunningham ha filmato parte dell’esibizione mentre passava in bicicletta.
Descrivendo il momento, Cunningham ha spiegato: “Ho notato delle mucche lungo il sentiero, il che non è insolito perché qui vagano liberamente, ma sembravano guardare in una direzione. Ho seguito il loro sguardo e allo stesso tempo ho sentito cantare e ho notato che piccoli gruppi di persone si stavano radunando per ascoltare l’esibizione improvvisata di un coro”.
“È stato bellissimo. C’è stata persino un’interazione tra un paio di mucche che si sono strofinate contro due cantanti, quasi come per ringraziarli per la bella musica. È stato un momento sublime e un toccante promemoria del fatto che le mucche sono creature sensibili e senzienti”, ha continuato.
A Cambridge si possono vedere alcuni bovini indossare collari simili a campanelli da mucca, dotati di localizzatori GPS. La mandria di Coe Fen viene spesso vista vagare per la zona nei mesi primaverili ed estivi, godendo del suo diritto al “pascolo comune”.