È stata presentata una petizione contro il progetto proposto da Hughes Hall di costruire strutture sul campo da cricket di Fenner.
Dal suo lancio, il 14 agosto, la petizione ha raccolto oltre 2.200 firme.
Hughes Hall acquistò il terreno dal Cambridge University Cricket and Tennis Ground per realizzarlo.
Hanno intenzione di costruire un edificio di tre piani che fornirà “alloggi per studenti, spazi didattici e comuni tanto necessari”, sebbene non sia stata ancora presentata alcuna richiesta formale di pianificazione.
Tuttavia, gli attivisti temono che, se questi piani andassero in porto, gli spazi verdi rimasti in città potrebbero essere messi a rischio.
Il Protect Fenner’s Action Group è stato responsabile dell’elaborazione della petizione, affermando che “se viene concessa l’approvazione urbanistica per un grande sviluppo su Fenner’s, nessun spazio aperto protetto a Cambridge è sicuro”.
Per evitare ciò, suggeriscono che Hughes Hall cerchi di espandersi “utilizzando un terreno universitario a West Cambridge o un sito industriale abbandonato”.
Il campo da cricket di Fenner era stato precedentemente etichettato come Protected Open Space nel Cambridge Local Plan nel 2018. Questo status significa che la costruzione su queste aree è limitata, a meno che non si applichino eccezioni come “necessità educative”.
Steve Platt, membro del gruppo consultivo per lo sviluppo, Cambridgeshire Quality Panel, ha espresso preoccupazione per l’annuncio. Teme che se i piani andranno avanti, apriranno la strada a un’ulteriore espansione del campus.
Ha spiegato: “Per me la questione chiave è il precedente che questo crea per Fenner’s e per la città”.
Da 175 anni il Fenner’s ospita le partite casalinghe del Cambridge University Cricket Club.
Il mese scorso, Sir Laurie Bristow, presidente dell’Hughes Hall College, ha scritto ai residenti che vivono nei pressi della struttura per informarli che il college stava finalizzando l’acquisto del terreno.
Nonostante la lettera affermi che il cricket continuerà, i residenti hanno espresso preoccupazione per i rischi che questi piani pongono allo sport.
Lionel Sheffield, residente locale e presidente del Protect Fenner’s Action Group, trova i piani “profondamente inquietanti”. Ritiene che “considerati i valori ambientali che il College afferma di voler sostenere (…) alla Hughes Hall deve essere proibito costruire su di essa”.
Anche Steve James, ex giocatore di cricket inglese e ex allievo della Hughes Hall, ha parlato della questione, descrivendola come “un vero peccato”.
Attualmente il sito viene utilizzato dalla comunità per eventi di beneficenza e, durante l’estate, i residenti si riuniscono spesso per fare picnic e guardare le partite di cricket.
In risposta a tali timori, Hughes Hall ha assicurato ai residenti che “non ci sarà assolutamente alcun impatto sulla pratica sportiva al Fenner’s, che rimarrà la sede del cricket e del tennis universitari”.
Hanno anche affrontato le preoccupazioni ambientali, affermando che lo sviluppo si allineerà con le politiche di pianificazione locali e nazionali e “sarà rispettoso dell’ambiente”.
Nick Brooking, direttore sportivo dell’Università di Cambridge, ha rivelato che il Fenner’s “è un campo sempre più costoso da gestire” e che i piani sono “reciprocamente vantaggiosi” sia per il club che per il college.