Mentre i mesi invernali invadenti promettono abiti accoglienti, cioccolate calde e deliziose luci festive nel centro della città, per molti di noi le giornate più buie e più corte minacciano anche letargia e umore giù. Cosa c’è nel cambio delle stagioni che provoca una differenza così evidente nel nostro umore anno dopo anno?
“La luce naturale limitata nei mesi invernali disturba la funzione dell’ipotalamo, la regione del cervello che controlla il sonno, l’umore e l’appetito”
Il “winter blues”, o “disturbo affettivo stagionale” (SAD), come viene definito all’estremo, è la risposta del nostro cervello alla mancanza di luce solare. La luce naturale limitata nei mesi invernali disturba la funzione dell’ipotalamo, la regione del cervello che controlla il sonno, l’umore e l’appetito. Il ritmo circadiano del nostro corpo, o “orologio biologico”, si basa su segnali luminosi per dirci quando dovremmo essere svegli o addormentati. Quando le giornate si accorciano e le mattine diventano più buie, l’ipotalamo produce maggiori quantità di melatonina, l’ormone che controlla il sonno, facendoci sentire più stanchi. La ridotta esposizione alla luce solare fa sì che l’ipotalamo produca livelli più bassi del neurotrasmettitore serotonina, che non solo provoca sentimenti di depressione ma aggrava anche i sentimenti di stanchezza riducendo la qualità del sonno.
“È stato dimostrato che la ridotta esposizione alla luce solare è correlata a carenze nella funzione intellettuale, in particolare nella memoria e nella capacità di sostenere l’attenzione”.
Si ritiene che il SAD sia radicato in processi evolutivi progettati per aiutarci a sopravvivere nei mesi più freddi, quando il cibo era più scarso e i nostri corpi dovevano spendere più energia per mantenersi al caldo. Ciò spiega perché ci sono più casi di SAD nelle regioni settentrionali come la Scandinavia e l’Alaska, dove le fluttuazioni stagionali sono più estreme, gli inverni durano più a lungo e si traducono in meno ore di luce diurna. Il SAD è fisiologicamente simile al letargo dei mammiferi in molti modi, in particolare aumenta la stanchezza e provoca una riduzione della frequenza cardiaca. Inoltre, i soggetti affetti in genere aumentano di peso, sperimentando spesso un aumento del desiderio di cibi ricchi di carboidrati, in modo da accumulare riserve di energia a lento rilascio. Oltre a ciò, la depressione stagionale conferisce un vantaggio genetico alle latitudini temperate; la diminuzione della libido nei mesi invernali aumenta la possibilità che i bambini nascano tra la fine dell’inverno e l’inizio dell’estate, dove avrebbero avuto maggiori probabilità di sopravvivere. Uno studio ha anche suggerito che i sentimenti di depressione potrebbero aver migliorato il legame di coppia e la cura all’interno dei nuclei familiari durante l’inverno.
È stato dimostrato che la ridotta esposizione alla luce solare è correlata a carenze nella funzione intellettuale, in particolare nella memoria e nella capacità di sostenere l’attenzione. Questo è probabilmente un ulteriore prodotto dell’aumento della depressione e della stanchezza piuttosto che un effetto separato, ma è comunque un risultato sgradito, in particolare mentre affrontiamo l’implacabile carico di lavoro di Cambridge.
Quindi, cosa possiamo fare al riguardo? Fortunatamente, ci sono modi semplici per mitigare gli effetti della “malinconia invernale”. Poiché è stato dimostrato che il SAD è correlato ai livelli di luce diurna e ai fotoperiodi, possiamo contribuire a combatterlo esponendoci alla luce in queste mattine buie. Sperimentare la luce subito dopo il risveglio spinge i nostri corpi a rilasciare più serotonina e aiuta anche a ripristinare i nostri ritmi circadiani. Sia che lo si faccia investendo in una lightbox che simula la luce del giorno, o cercando di adattarsi a una veloce passeggiata mattutina quando ci si alza, è stato dimostrato che ciò ha un impatto tangibile sul benessere mentale. È anche importante attenersi a un programma di sonno regolare in modo da mantenere un orologio biologico stabile. Infine, se ti ritrovi a sentire gli effetti della depressione stagionale, non esitare a cercare supporto sociale. Dai priorità al tempo con gli amici, all’esercizio fisico, fai tutto ciò che ti fa sentire meglio. Cambridge può sembrare impegnativa, ma la tua salute mentale viene prima di tutto.