Un mese nella scienza di Cambridge: scoperte sulla materia oscura, riproduzione assistita e monaci medievali

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Alexandre Rossi


Cambridge ha vissuto un mese ricco di scoperte scientifiche, innovazioni e progressi clinici. Università Una vetrina attentamente curata di ricerche scientifiche che suddivide i risultati che devi conoscere!

Storicamente, i monaci medievali registravano diligentemente le eruzioni vulcaniche nelle loro cronache, sperando di predire la fine dei giorni come descritto nel Libro dell’Apocalisse.

Tuttavia, ora i ricercatori li stanno utilizzando, insieme ai dati raccolti dalle carote di ghiaccio e dagli anelli degli alberi, per registrare le eruzioni avvenute in tutto il mondo durante un periodo di particolare attività vulcanica, che si ritiene abbia causato la piccola era glaciale.

Un team internazionale di ricercatori, tra cui ricercatori di Cambridge, ha scandagliato i registri storici alla ricerca di riferimenti a eclissi lunari totali. Queste eclissi si verificano quando la Luna passa nell’ombra della Terra, trasformando in genere la Luna in una tonalità rossastra. Le eruzioni vulcaniche, tuttavia, vomitano polvere nella stratosfera, che blocca abbastanza luce da oscurare completamente la Luna.

Un professore di Cambridge porta la giustizia climatica in tribunale

Un professore di Cambridge, Jorge Viñuales, ha aiutato gli studenti del Pacifico meridionale ad aiutare Vanuatu, alle prese con il problema del clima, a portare la questione del riscaldamento globale davanti alla Corte internazionale di giustizia.

La nazione insulare del Pacifico ha presentato una risoluzione all’Assemblea generale delle Nazioni Unite chiedendo alla Corte internazionale di giustizia di prestare particolare attenzione ai danni subiti dai piccoli paesi insulari in via di sviluppo, particolarmente vulnerabili agli effetti della crisi climatica.

“La frustrazione tra il pubblico aumenta mentre la COP segue la COP”

Sebbene non sia legalmente vincolante, Viñuales afferma che qualsiasi opinione dei giudici della Corte internazionale di giustizia sul cambiamento climatico sarà trasformativa per la giustizia climatica. “Stabilirà precedenti legali che possono essere utilizzati nei tribunali di tutto il mondo”.

“La frustrazione tra il pubblico sta aumentando mentre COP segue COP, gli avvertimenti diventano sempre più terribili, eppure le principali nazioni inquinanti esitano e ritardano. Il presidente della COP28 sarà un dirigente del petrolio. Come ci si può aspettare che il pubblico ci creda?”, dice Viñuales.

Non c’è niente di sbagliato nella riproduzione assistita

Uno studio fondamentale condotto dai ricercatori sulla famiglia dell’Università ha scoperto che non vi è alcuna differenza nel benessere psicologico o nella qualità delle relazioni familiari dei bambini nati tramite donazione di ovuli/sperma o maternità surrogata rispetto a quelli nati naturalmente.

“Nonostante le preoccupazioni delle persone, le famiglie con bambini nati tramite riproduzione assistita da terze parti, che si tratti di una donatrice di ovuli, di un donatore di sperma o di una madre surrogata, stanno bene fino all’età adulta”, ha affermato la professoressa Susan Golombok, che ha guidato il team di ricerca.

Lo studio suggerisce che informare i bambini sulle loro origini biologiche prima che inizino la scuola può aiutare i rapporti familiari.

Un farmaco anti-HIV riadattato potrebbe aiutare a rallentare la demenza

“I farmaci che potrebbero proteggere la capacità naturale del cervello di mantenersi in salute avrebbero un enorme potenziale per limitare il numero di persone le cui vite sono devastate da condizioni come la demenza. Questo tipo di promettente ricerca in fase iniziale è un elemento fondamentale per i trattamenti futuri, che dipendono da approcci innovativi come questo che emergono dai laboratori”, ha affermato la dott. ssa Rosa Sancho di Alzheimer’s Research UK, il principale finanziatore della ricerca.



Le immagini della materia oscura supportano la teoria della gravità di Einstein

Comprendere la materia oscura è una sfida per la fisica moderna: come si può osservare il comportamento di qualcosa che non può essere visto? I fisici di Cambridge hanno sviluppato nuove tecniche per mappare la diffusione della materia oscura in oltre un quarto del cielo notturno.

Nuove immagini realizzate dai ricercatori del Dipartimento di Matematica Applicata e Fisica Teorica rivelano la mappa più dettagliata della materia oscura, distribuita su un quarto dell’intero cielo, che si estende nelle profondità del cosmo.

Grazie alla collaborazione con l’Atacama Cosmology Telescope, la ricerca ha contribuito a confermare le previsioni della teoria della relatività generale di Einstein e potrebbe portare a una migliore comprensione delle strutture della materia oscura.